http://www.ilromanista.it/index.php?section=editoriale Ahahahaha "Resistenza Giallorossa" Ma quale "Resistenza"? Che appena Moggi ha scoreggiato la vostra cara amica Rosella Sensi ha cacciato prima il padre (dico il padre, non il portiere del suo condominio) e poi Franco Baldini, uno che poco stava sulle palle a Don Luciano.
Ancora da questa "perla" di editoriale : "C’è il ritratto di una società sportiva assediata, che per la malattia del presidente e un indebitamento spaventoso, ha ammainato la bandiera del "calcio da cambiare" ma senza asservirsi." No, quali asserviti? Ma infatti mi fate quasi tenerezza, una società di chierichetti finita tra le fauci di quel "cattivone" di Luciano Moggi. Una società che, mannaggia i pescetti, proprio non ha potuto fare a meno di collocarsi al fianco dell'ex nemico numero uno.
Cito nuovamente "Il Romanista" : "Com’è finita lo sappiamo: Baldini si è dimesso a marzo, Zeman è stato scartato a giugno, Zampa accantonato a settembre. Il Romanista è vivo e lotta insieme a voi. In compenso a Villa Pacelli non comanda Alessandro Moggi, ma Daniele Pradé che nella Roma ci sta dai tempi di Lucchesi." Pradè!!! Eccolo qui il tanto "santificato" Pradè, nel sito
www.calciomercato.com da cui copio : "Nell'informativa dei carabinieri dedicata a 'Egemonia sul mercato della Gea', dopo l'elenco 'ufficiale' di tutti i calciatori e gli allenatori controllati dalla società, compaiono 31 nomi con l'intestazione "Presidenti, direttori generali sportivi, amministratori delegati, dirigenti". Oltre a De Luca, Spinelli e Foti, nell'elenco, in ordine alfabetico, spicca il nome di
Daniele Pradè, ds della Roma."
Non riuscite nemmeno a farvi una difesa fatta in casa, con tanto di giornale giallorosso.
Si sente il rumore delle unghie mentre scivolate sullo specchio fino in serie B.